La Grotta di Pisino è il più pittoresco esempio dell’azione delle forze della natura sul terreno carsico dell’Istria. Ai piedi delle mura del millenario Castello di Pisino, proprio al confine tra l’Istria «grigia» e quella «rossa», il più grande fiume sotterraneo istriano Pazinčica ha trovato il proprio percorso attraverso il sotterraneo fino alla valle del fiume Raša (Arsa) e probabilmente al Golfo di Leme come viene descritto nel romanzo «Mathias Sandorf» dal leggendario Jules Verne. Questo gioco inconsueto della natura ha ispirato tanti altri scrittori (Nazor, Dante, Yriarte…) e di sicuro ispirerà pure voi.
Il famoso scrittore francese di romanzi d’avventura e fantascienza Jules Verne (1828-1905) dedico` alla Foiba di Pisino e al Castello il personaggio principale del suo romanzo Mathias Sandorf (1885).
Nell’opera il conte magiaro Mathias Sandorf viene accusato di congiura contro la Monarchia austroungarica e tradotto al Castello pisinese, dove la corte marziale lo condanna a morte. Sandorf scappa dal Castello calandosi lungo il precipizio della Foiba, nell’abisso, e trasportato dall’omonimo torrente in piena arriva per vie sotterranee al Canale di Leme e a Rovigno.