A metà strada tra Bergamo e Brescia la pianura è bruscamente interrotta da una collina isolata detta, proprio per questa caratteristica, monte Orfano. Quest’ultimo è il baluardo geologico che ha permesso, in milioni di anni, il formarsi del territorio collinare che gli sta di fronte e che è denominato “Franciacorta”. Il termine, che dà il nome anche a tre vini prodotti nella zona (Franciacorta DOCG, Terre di Franciacorta Bianco DOC e Terre di Franciacorta Rosso DOC), deriva da “francae curtes”, piccole comunità di monaci benedettini che nel Medioevo ottenevano in dotazione la terra con l’impegno di bonificarla e coltivarla in cambio dell’esenzione dalle tasse. L’area si estende fino alle sponde del lago d’Iseo tra il fiume Oglio e la città di Brescia.
Link Strada del vino di Franciacorta
Località:
Adro, Capriolo, Cazzago San Martino, Cellatica, Coccaglio, Cologne, Corte Franca, Erbusco, Gussago, Monticelli Brusati, Ome, Paderno Franciacorta, Passirano, Provaglio d’Iseo, Rodengo-Saiano, Rovato
Da visitare:
- Il Borgo di Adro;
- Il Castello di Capriolo;
- Rovato – Castello Quistini;
- Paderno Franciacorta – Castello Oldofredi;
- Rodengo Saiano – Abbazia di San Nicola;
- Provaglio d’Iseo – Monastero di San Pietro in Lamosa;
[…] Franciacorta […]